Se possiedi un diamante provvisto di certificato oppure ti è già capitato di venderne uno, sia perché non più gradito oppure fuori moda, avrai notato che, tra le varie caratteristiche che vengono considerate per la valutazione da compro diamanti, c’è anche il colore.
Se la domanda che ti è sorta spontanea a questo punto è: ma in che senso il colore?
Oppure: ma il diamante non è trasparente e basta?
In questo articolo potrai trovare la risposta con la spiegazione alla tua perplessità.
Cenni sulla formazione dei diamanti
Prima di tutto ricordiamo come si forma un diamante naturale, per capire bene da dove nascono i parametri della valutazione effettuata dagli esperti gemmologi.
Iniziamo con lo specificare che il diamante è composto da carbonio puro, che si è cristallizzato a causa di una pressione di parecchie decine di migliaia di kg e ad una temperatura di alcune migliaia di gradi.
Tutto ciò avviene a ben 200 km di profondità sotto i nostri piedi e conserva ancora oggi degli aspetti misteriosi, che restano da scoprire.
Ma quindi, come fa a salire in superficie il diamante grezzo affinché l’uomo possa estrarlo e trasformarlo nei tanto adorati gioielli di cui stiamo parlando?
Grazie alle eruzioni vulcaniche, che trasportano i diamanti in superficie.
Non tutti però resistono alle esorbitanti temperature. Quelli che riescono a farlo, sono protetti da un materiale, che si chiama Kimberlite.
E proprio al suo interno sarà possibile recuperare quella gemma tanto rara e preziosa, così ricercata e segno di amore senza fine e durevole.
Le 4 C quale metodo di valutazione dei compro diamanti
Il gemmologo Roma utilizza alcuni parametri per la valutazione gratuita diamanti usati, che prendono il nome di metodo delle 4C.
Si tratta cioè di quattro valori che vengono analizzati e valutati per poter stabilire il valore reale dei diamanti che vorresti vendere.
Le 4 C sono carat, cioè carato che corrisponde al peso, colore, cut che significa taglio, ed infine quella che viene definita clarity, che sta per purezza.
La combinazione dei risultati dei suddetti quattro parametri, conduce gli esperti del settore, che operano nel laboratorio di gemmologia, alla definizione del valore dei diamanti usati.
Quanto impatta il colore nella valutazione diamanti usati
Per quanto riguarda il colore, bisogna prima chiarire che non tutti i diamanti sebbene incolori sono veramente privi di colore.
Infatti in natura queste pietre preziose si formano assumendo talvolta alcune tonalità di giallo, assolutamente imprevedibili ed inevitabili, ma che fanno variare il pregio della pietra.
La scala di colore utilizzata dai compro diamanti prevede una gradazione di colore che va da D, il diamante più prezioso in quanto privo di colore, a Z, che presenta una tonalità giallo chiaro.
La valutazione gratuita che riceverai, se volessi vendere diamanti usati, prevederà ovviamente anche le altre caratteristiche, ma c’è da dire che, dopo il carato, il colore è molto importante nel calcolare il valore diamanti usati.
Quale compro oro scegliere per vendere i tuoi diamanti a Roma(…e non solo)
Dopo aver capito un po’ meglio i parametri di valutazione del valore dei diamanti che vuoi vendere, non resta altro che scegliere il compro diamanti di cui fidarsi per ottenere la migliore valutazione sul mercato.
Prima di tutto considera esperienza di attività sul mercato e professionalità dello staff, che dovrebbe essere composto da germogli certificati.
Altro fattore rilevante è la trasparenza delle operazioni di valutazione, che sarebbe preferibile fossero svolte davanti a te spiegando anche cosa stiano facendo ed i motivi per la valutazione che ti comunicano.
Se poi, oltre a tutte queste qualità, il compro oro Roma fornisse del proprio sito anche la quotazione diamanti online, allora puoi avere la certezza di aver opzionato il migliore compro oro disponibile sul mercato.